Incinta, faccio sogni strani!
Durante la gravidanza, le donne hanno una vita onirica estremamente ricca e varia che riflette l'intensità delle trasformazioni psichiche che stanno vivendo. Ecco le spiegazioni dello psicanalista Pascal Neveu.

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Nel corso dei 9 mesi, le notti delle donne incinte somigliano raramente a lunghi fiumi tranquilli. I sogni sono particolarmente numerosi, talvolta movimentati, fortemente angoscianti, intriganti o, al contrario, calmanti e confortanti. "Alcuni sogni sono ricorrenti in questo periodo della vita", spiega lo psicanalista Pascal Neveu. "Corrispondono a grandi simboli e archetipi, riflesso di un'evoluzione psichica e di tutta un'attività psicologica particolarmente intensa nella donna incinta. Bisogna sapere che si sogna sempre di se stessi, sotto una forma più o meno camuffata".
Parti e aborti spontanei
Quindi, la puerpera sogna regolarmente la nascita e il parto… "In psicanalisi, la nascita è sempre associata all'idea di rinnovamento, di evoluzione e di maturazione", prosegue lo specialista. Nascere è fare morire una parte di sé per crescere e maturare. Ora, la donna incinta è portata a evolversi, a cambiare condizione per diventare madre. I sogni sul parto simbolizzano anche questo potenziale creativo. Ma l'evoluzione, la nascita di un nuovo ruolo, l'accettazione di tale cambiamento non sono sempre facili. E ciò può manifestarsi in sogni di parti difficili, con il ricorso al forcipe o caratterizzati da emorragie. È anche possibile sognare aborti spontanei. Sogni di questo genere esprimono la paura di non riuscire a portare a termine questo progetto creativo".
Notti popolate da mamme e bambini
Durante la gravidanza, i rapporti che la donna incinta intrattiene con la propria madre sono al centro di questa evoluzione psicologica in atto. Possono ripresentarsi alcuni problemi relazionali che richiedono di essere appianati. Inoltre si risvegliano in maniera inconscia numerosi ricordi d'infanzia, dell'epoca in cui la futura mamma era lei stessa una bimba. Certe ansie infantili, quali la paura di essere abbandonata o di non ricevere affetto, possono riaffiorare. Ciò si traduce in sogni in cui la madre della donna incinta riveste un ruolo importante.
La futura mamma sogna molto anche i bambini. Simbolicamente, non si tratta del bambino che porta in grembo, ma della fanciulla interiore che è stata un tempo. "Sogna il bambino in maniera narcisistica", spiega Pascal Neveu, "desidera che si realizzi bene quanto lei, anzi meglio di lei; ne derivano necessariamente delle sensazioni di angoscia, a volte accompagnate da sogni di bambini malformati. Tali malformazioni sono allo stesso tempo delle deficienze che sente di avere e che teme di trasmettere al proprio figlio".
È normale avere incubi
L'ultimo trimestre di gravidanza sembra essere il più agitato da un punto di vista onirico. È in quel periodo che la donna fa i sogni più inquietanti e più violenti. "Si tratta dell'espressione di tutte le angosce che prova alla fine della gravidanza. La donna sa che il termine arriverà presto e che lo stato di fusione con il bambino finirà. Dovrà separarsi da lui, lasciarlo uscire da sé. E questa consapevolezza può tradursi, ad esempio, in incubi pieni di sangue, di smembramenti, di perdita di una parte di sé. Ma, anche in questo caso, non bisogna preoccuparsi. Questi sogni sono perfettamente normali e permettono di superare meglio certe ansie, tutto sommato comprensibilissime".
Sophie Malyon

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